Qual è il segreto delle coppie felici?
Domanda impegnativa, a cui probabilmente non esiste una risposta univoca.
I conflitti e le incomprensioni riguardano la maggior parte delle coppie consolidate. Ma litigare non fa male alle coppie anzi, paradossalmente, le rende più felici.
Spesso si è convinti che tutto vada bene quando si vive d’amore e d’accordo, senza scontrarsi mai. L’intesa totale e la sintonia ci appaiono come l’essenza stessa della relazione affettiva, mentre litigare appare spesso come un indicatore di rottura e di crisi, di mancanza di sintonizzazione e complicità. Qualcosa che non va bene, che si deve evitare il più possibile. Ma questo in realtà non aiuta le coppie, anzi rischia di incancrenirle e di creare una distanza insormontabile tra i partners.
Discutere aiuta la coppia
In realtà esprimere dissenso o una posizione diversa è proprio il modo migliore per essere se stessi, per validare i propri desideri e i propri bisogni, senza dover adeguarsi a tutti i costi, a discapito di quello che sentiamo veramente. In questo caso, infatti, la sintonia non è che il frutto di un’operazione di evitamento del confronto, forse in nome del tanto osannato “quieto vivere”, ma che non potrà sicuramente durare a lungo.
Quindi le coppie felici, o per lo meno “più felici”, sono quelle che possono anche permettersi di litigare e di scontrarsi, al fine di trovare un equilibrio migliore e più vero, che contempli i punti di vista di entrambi i partners, che si possono esprimere senza temere che il loro compagno non li accetti più.
Le relazioni prive di conflitti non sono vitali.
Esistono litigi e litigi: è necessario imparare a litigare
E’ importante non provocarsi di continuo, ma creare occasioni per confrontarsi, evitando discussioni violente e atteggiamenti distruttivi fini a se stessi.
Quando nostro marito o nostra moglie continua a fare qualcosa che ci infastidisce, proviamo a chiederci e a chiedergli cosa lo porta a comportarsi proprio in quel modo, per provare ad andare oltre il fastidio e creare un’occasione di confronto che possa aprire un dialogo che serve ad accorciare le distanze, a capirsi di più e a migliorare il proprio modo di stare insieme.
Quando la coppia non ci riesce, o non ci riesce più, può pensare di avvalersi dell’aiuto di uno psicoterapeuta, che possa facilitare quel processo di confronto che si è interrotto o non si è mai potuto instaurare e che è così fondamentale per la sopravvivenza e il benessere della coppia.
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