A volte un’abbuffata è solo un’abbuffata. E’ un comportamento isolato che, anche se ricorrente, non influenza la qualità della vita.
Più spesso, tuttavia, abbuffarsi è legato ad altri problemi.
La relazioni tra questi problemi e l’abbuffata compulsiva è spesso complessa. Alcuni problemi ne sono la diretta conseguenza; altri hanno semplicemente delle associazioni accidentali, senza alcun significato particolare; altri ancora ne sono la causa.
A rendere il tutto più complesso è il fatto che certe situazioni derivano e provocano le abbuffate compulsive, cioè stanno sia dal lato dell’equazione che riguarda le cause sia da quello che riguarda le conseguenze. Come tali innescano un circolo vizioso difficile da rompere!?
C’è quindi un’azione circolare nelle abbuffate compulsive che può far sì che gli effetti di oggi siano le cause di domani. Risolvere l’intera rete di problemi non è quindi una semplice questione legata al controllo del comportamento alimentare per poi aspettare che altri problemi scompaiano come conseguenza automatica.
Molte persone che abbuffano compulsivamente seguono delle diete. E’ ormai stato accertato in maniera netta dalla ricerca scientifica che la restrizione alimentare gioca un ruolo chiave nell’iniziare e nel mantenere molti problemi di abbuffate compulsive dal momento che quasi sempre la dieta precede e segue l’abbuffata.
Lo stare a dieta interrotto da attacchi bulimici è una modalità di alimentazione comune. E’ più evidente nella bulimia e nell’anoressia nervosa, dove la dieta è spesso più estrema e costante. In realtà alcune persone che hanno questi disturbi mangiano poco e niente al di fuori delle abbuffate. Un comportamento simile è tenuto da molti tra coloro che hanno abbuffate compulsive ma la dieta è generalmente meno estrema, soprattutto da quelli che sono in sovrappeso. Il loro stare a dieta tende ad essere periodico, piuttosto che continuo. Non è raro per chi soffre di un disturbo da abbuffate compulsive alternare fasi di dieta seguita con successo, che possono durare mesi, e periodi di sovralimentazione. Conseguentemente il loro peso può oscillare parecchio.
Tante persone che hanno provato a cambiare questa modalità di alimentazione concludono erroneamente che fare una dieta è semplicemente una risposta alle abbuffate. Anche se indubbiamente la dieta viene incoraggiata dal fatto di avete questi attacchi, specie tra coloro che sono molto preoccupati per l’aspetto fisico e il peso, la maggior parte di chi ha problemi di abbuffate compulsive era già a dieta quando ha iniziato ad avere questi disturbi. E tra quelli che fanno diete rigide questi problemi sono causati almeno in parte dalla dieta stessa. Dunque, esiste un circolo vizioso: la dieta incoraggia le abbuffate e ne è anche la risposta.
Poiché l’essere a dieta è uno dei fattori principali che rendono le persone vulnerabili alle abbuffate, uno degli scopi di molti trattamenti è di ridurre la tendenza a fare diete.
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